CRESCERE è certamente uno dei bisogni più forti per l’uomo:  è il bisogno che Ti spinge a fare, a darti da fare e sovente a scegliere.

Per crescere si va a teatro, si visitano mostre, si partecipa a formazioni culturali o di ogni altro genere, si parla e ci si confronta con altre persone in vario modo, si cresce nella società nel lavoro, nello sport ed in innumerevoli modi.

Si cresce frequentando amici e si cresce in famiglia e con il partner.

A volte nella nostra cerchia di amici, magari anche amici di lungo corso, constatiamo di non avere più argomenti di interesse e stimoli di crescita; così, più o meno consciamente, tendiamo a diradare le frequentazioni ed allontanarci.

Anche nei rapporti con il partner, capita di realizzare, qui quasi improvvisamente, come risvegliandosi da un sogno, di non avere argomenti di crescita, motivi di stupore ed interesse, magari nelle diverse esperienze quotidiane (da Platone in poi troviamo molto in questo senso su Amore ed Amicizia),  così perdiamo inevitabilmente attrazione ed  interesse ed anche qui ci raffreddiamo ed allontaniamo.

Non obbligatoriamente allontanarsi emotivamente significa allontanarsi fattivamente, capita di rimanere passivamente  nella situazione di fatto e reprimere il bisogno di crescita, particolarmente nei contesti affettivi e lavorativi. Nel tempo, inevitabilmente, subentrerà apatia e frustrazione: ci risiamo… La “COMFORT ZONE”, il coraggio di vivere e di rischiare di essere felici.