MOLTI SI RIVOLGONO A ME CHIEDENDOMI COME FARE A DIMAGRIRE.

In realtà è semplicissimo, dentro di noi abbiamo già ciò che ci serve, la volontà di farlo e la ricerca del modo lo provano. Abbiamo già deciso, abbiamo già iniziato. ORA per fare scattare il famoso CLICK e realizzare quello che vogliamo serve solo trovare l’interruttore!

LA STORIA DI ANGELO

Sono trascorsi ormai più di 30 anni da quel pomeriggio quando,durante una pausa del mio lavoro mi sono ritrovato a dirmi: voglio fare qualche cosa che mi dia uno stimolo e mi impegni con un obiettivo finale: voglio dimagrire!(pesavo circa 120 Kg), come fare?semplice, smetto di mangiare (ovviamente nel modo come stavo mangiando); detto e fatto, da domani si inizia!

Così è iniziata la mia avventura e nuova vita di ”diventato magro” basata non solo sul ridurre drasticamente la quantità di cibo introdotta,ma soprattutto la qualità del cibo stesso,saziandomi con tante verdure,frutta e impegnandomi  a trovare, comunque e sempre, soddisfazione e gratificazione nei cibi che assumevo.Importante è stato anche non eliminare i pranzi “normali”(pranzi con amici o uscite al ristorante), ma che dovevano essere eccezioni e non più la normalità.

Certamente  è stato anche importante associare una attività fisico-sportiva costante tesa a migliorare, da un lato, la mia tonicità muscolare e utile a produrre un discreto consumo calorico,ma ,soprattutto,determinante per mantenere costante la determinazione mentale a raggiungere il risultato.

Normalità erano diventati i pranzi con di fronte a me chi mangiava  piatti  gustosi ed invitanti(paste,lasagne, pizzoccheri ed anche polente fumanti) mentre io mangiavo enormi insalate dai mille colori e sapori o mix di verdure cotte / crude,carne,pesce cucinati in modo leggero, sempre capace di trovare uguale soddisfazione e sazietà in  quei piatti ,senza mai sentirmi costretto o privato di qualcosa nel farlo, confortato e stimolato,alla fine, dai risultati della bilancia.

Quello che voglio dire raccontando la mia esperienza, può essere riassunto in pochi concetti semplici e banalmente evidenti: dimagrire è facile , basta mangiare di meno (in termini di introito calorico),ma non deve soprattutto essere vissuto come punizione o costrizione né tanto meno come obiettivo quasi certamente irraggiungibile; si deve trovare gusto ,soddisfazione e sazietà anche in un piatto di insalata con poco condimento o di zucchine e spinaci bolliti, ben sapendo che il senso di fame è molto legato al senso di ripienezza dello stomaco,in poche parole la fame scompare se riempio lo stomaco e quindi è importante con che cosa lo riempio,ma soprattutto convincermi che” ho mangiato,sono sazio e soddisfatto”anche con una grande insalata mista arricchita con una scatoletta di tonno al naturale.

Ricordo che,non avendo io la predisposizione al martirio né l’ambizione alla santità,tutto quanto detto deve essere condito anche da momenti di “trasgressione”alimentare che devono,però,rappresentare solamente delle gratificanti eccezioni in situazioni particolari e non più la regola della quotidianità.

Per onestà devo anche ammettere che i primi tempi non sono facili e certi episodi di senso di vuoto allo stomaco,magari con qualche vertigine possono certamente capitare,ma è proprio in quei momenti che deve scattare la forza di volontà e la determinazione  sostenuta benissimo da uno snack con 3 carote o 2 mele oppure addirittura con un bicchiere d’acqua!!

Il risultato è certo e garantito,provare per credere!

P.S.: oggi peso 80 kg per 185 cm di altezza.